Assistenza ai cittadini italiani non residenti
Asl e cittadini stranieri: assistenza sanitaria
22/10/2007 - I cittadini domicilianti temporaneamente fuori della loro Asl possono iscriversi in un'Azienda sanitaria diversa da quella di residenza solamente per comprovati motivi di studio, lavoro o malattia; per un periodo non superiore ai tre mesi e rinnovabile fino a un anno (solo in caso di documentate situazioni di necessità). Per i cittadini che soggiornano temporaneamente in una ASL diversa da quella di residenza (per esempio per una vacanza), l'assistenza medica generica e pediatriaca è garantita e l'onorario è a carico dell'assistito (su tariffario nazionale).
Per usufruire dell'assistenza presso un'Azienda Sanitaria diversa da quella di residenza è necessario presentare richiesta agli sportelli, muniti di Tessera sanitaria e certificato di cancellazione del Medico di Medicina Generale rilasciato dall'ASL di residenza. E' inoltre necessario certificare il motivo della permanenza (per lavoro, per studio o per malattia). Il cittadino che ha bisogno di un ricovero in una ASL diversa da quella di residenza lo può fare esibendo: il documento di riconoscimento; il codice fiscale; la tessera di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale e la richiesta del medico curante.
[Leggi la notizia: ''Diffuso un Vademecum sulla tessera sanitaria''].
Assistenza ai cittadini stranieri
I cittadini dei Paesi extracomunitari con permesso di soggiorno valido rilasciato dalla Questura, possono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale per ottenere il rilascio della Tessera Sanitaria e scegliere il Medico di Medicina Generale ed il Pediatra per i propri figli. Il primo riferimento è il Medico di Medicina Generale.
Gli stranieri in attesa di regolarizzazione hanno diritto all'iscrizione al Servizio sanitario nazionale per sei mesi, rinnovabili fino al momento del rilascio del permesso di soggiorno; l'iscrizione al S.S.N. è valida fino alla data di scadenza del permesso di soggiorno e può essere prorogata presentando la ricevuta della Questura per la richiesta di rinnovo.
Per iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale occorre presentare:
documento di riconoscimento valido;
permesso di soggiorno;
codice fiscale di ogni componente della famiglia o autocertificazione;
certificato di residenza/autocertificazione (se non è stato ancora richiesto è valido il domicilio riportato nel permesso di soggiorno).
Prestazioni sanitarie a STP
L'assistenza socio-sanitaria ad immigrati STP (stranieri temporaneamente presenti sul territorio non in regola con le norme relative all'ingresso e al soggiorno) nelle strutture pubbliche e private accreditate del SSN, consiste nelle cure ambulatoriali ed ospedaliere, urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattie e infortunio.
Per cure urgenti si intendono le cure che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la salute della persona.
Per cure essenziali si intendono le prestazioni sanitarie, diagnostiche e terapeutiche, relative a patologie non pericolose nell'immediato e nel breve termine, ma che nel tempo potrebbero determinare maggiore danno alla salute o rischi per la vita (complicanze, cronicizzazioni o aggravamenti).
Lo straniero temporaneamente presente, non in regola con le norme sul soggiorno, ha diritto:
- alla tutela della gravidanza e della maternità;
- all'interruzione volontaria di gravidanza;
- agli interventi di profilassi internazionale;
- agli interventi di profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive;
- alle cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti, o comunque essenziali.