SI DISCUTE SUI TICKET
SONO INIQUI
13/09/2011 - Già lo scorso luglio lo aveva proposto il leader della Lega Umberto Bossi: aumentare il prezzo di tabacco e sigarette invece di
introdurre i ticket sulla Sanità nella manovra economica. Oggi, con i ticket già in vigore, a rilanciare l’idea è lo stesso ministro della
Salute Ferruccio Fazio: i ticket sono “iniqui”, ha detto, e vanno “ sostituiti con altre forme di finanziamento” come “la tassa sul
tabacco, che può valere 1 mld di euro”. Il cambiamento è possibile anche senza la necessità di un emendamento all’attuale manovra,
ha assicurato Fazio, mentre i sindacati medici invitano ad azioni concrete.
“Bisogna abolire questi ticket iniqui e sostituirli con altre forme di finanziamento. Le tasse del tabacco, che possono portare cifre
consistenti – ha affermato Fazio da Chianciano alla festa dell’Udc – devono essere introdotte e riversate sulla sanità. Mi batterò per
questo”. E successivamente, a margine della festa del Pd ad Empoli, Fazio ha precisato: “Stiamo facendo i calcoli, ma in modo
approssimativo la tassa sul tabacco potrebbe valere un miliardo di euro”. Quanto alla possibilità di introdurre la tassa sul tabacco
attraverso un emendamento, “in questo momento – ha detto – certe proposte possono andare avanti anche fuori dalla manovra”.
Ma da Fazio giunge anche un richiamo sulla sostenibilità stessa del Sistema sanitario: “È vero – ha spiegato – che nella manovra di
agosto la sanità non è stata toccata, ma è vero che è stata pesantemente toccata nella manovra di luglio ed è vero che si pongono dei
problemi di sostenibilità”. Il ministro ha quindi ricordato il taglio di 7,5 miliardi al settore previsto dalla manovra tra 2013 e 2014, e se
non ci saranno altre forme di finanziamento, per Fazio “dovremo pensare a qualche forma di compartecipazione per alcune forme di
reddito”.
Il rilancio della tassa sul tabacco in sostituzione dei ticket trova concordi vari sindacati medici: Fazio “ha perfettamente ragione”,
secondo il segretario dell’Anaao-Assomed Costantino Troise, che sottolinea sottolineando la necessità di “salvare il Ssn”.
Ma Fazio, sottolinea il responsabile della Cgil per le politiche della Salute Stefano Cecconi, “è lo stesso che ha approvato la manovra
economica che prevede i ticket: decida dunque che fare, e se vuole essere credibile presenti un emendamento per la loro abolizione”.
Concorda con la proposta di Fazio anche il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani: “rispecchia – dice – la posizione
che le Regioni hanno sostenuto in queste settimane”. Mentre il senatore del Pd Ignazio Marino sottolinea la necessità di “decisioni
rapide e concrete per la tassa sul tabacco: il Governo sta parlando ormai da mesi e nulla è stato ancora deciso. Non si può indugiare
oltre”.
Perplesso si dice, invece, il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) Amedeo Bianco: “Non c’è dubbio
che i ticket in questo contesto abbiamo fortissimi elementi di iniquità, ma nutro molte perplessità – rileva – sul fatto che l’aumento delle
tasse sul fumo possa dare qualche risultato apprezzabile”.
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